Nel suo santuario, dopo la processione generale, la Statua rimane esposta dai sette ai quindici giorni ed in tutto questo periodo i fedeli si avvicendano giorno e notte sia per pregarla che per custodirla ‘a vista‘. La domenica seguente a questo periodo, con una piccola, intensa e particolarissima processione che si svolge sul piazzale del santuario si concludono ‘ufficialmente’ i Riti.

Pochi conoscono questa ‘appendice’ processionale, infatti si può dire che la partecipazione, è ad esclusivo appannaggio della popolazione residente. La statua dell’Assunta viene portata in processione, poi è fatta sostare a metà percorso, infine, sulla piazza inondata dalla luce del tramonto … con lo sguardo rivolto verso valle e le spalle al santuario molto lentamente, a ritroso l’Assunta è portata in chiesa.In quest’ultimo tratto la statua e il baldacchino ondeggiano tra la folla, i fedeli applaudono l’ Assunta in segno di gioia e di saluto, la invocano, la toccano per l’ultima volta, la trattengono … quasi a non volersene staccare … 

Si chiude la ‘lastra‘ della nicchia seguendo lo stesso cerimoniale per l’apertura. I riti settennali di penitenza sono, a questo punto, ufficialmente terminati. Se ne riparlerà tra altri  sette lunghi anni.