Guardia Sanframondi è un borgo medievale, che domina tutta la valle telesina, sulla SS. 87 del Sannio a 428 metri sul livello del mare. Sull’origine del primo insediamento e del centro antico non si hanno certe ed univoche descrizioni storiche infatti, alcuni studiosi hanno ritenuto che il primo nucleo sia stato di origine sannita o, comunque, preromana, altri di origine longobarda, altri ancora di origine normanna. Lo stesso toponimo “ Guardia Sanframondi ” ha avuto diverse interpretazioni a seconda della supposta origine dall’una o dall’altra popolazione insediatasi nel luogo.
Il nome “ Guardia ” potrebbe comunque richiamarsi al “ luogo di difesa e di controllo dei Sanframondo, non solo dei loro territori ma di tutta la valle del basso Calore e di quella Alifana ”. Ancor oggi, dalla sommità del paese, si può spaziare con lo sguardo fino alle colline che circondano Caserta, alle cime del Matese, al massiccio del Taburno e fino alle colline del Sannio interno a nord-est di Benevento. Dopo il dominio dei Sanframondo (1134 – 1461) la terra di Guardia fu feudo dei Carafa (1469 – 1806). Nel XVII secolo fu, per qualche tempo, sede dei vescovi telesini. Fu distrutta dai terremoti del 1456 e del 1688 e fu riedificata sempre nello stesso luogo. In passato tra le attività della popolazione locale è stata fiorente la concia delle pelli – per cui fu denominata volgarmente “ Guardia delle sole ” – industria che diede notevole impulso ad un arricchimento artistico-culturale mai più ripetutosi nella storia del paese. Nel 1861 la terra di Guardia fu annessa alla nuova provincia di Benevento mentre prima era appartenuta a quella di Terra di Lavoro.
Oggi, Guardia Sanframondi, con i suoi circa 5700 abitanti, è conosciuta soprattutto per la produzione di vino ed olio, con insediamenti produttivi legati al settore della vinificazione con aziende piccole e medie che imbottigliano vini “ DOC ” prodotti con le pregiate uve della zona.