E’ il mese di agosto. Mi trovo in Piazza San Filippo, davanti al Santuario dell’Assunta. E’ sabato, il giorno dell’apertura della lastra; insieme e intorno a me tanta gente, curiosi, fedeli, turisti, capitati a Guardia Sanframondi per caso, per aver sentito parlare dei riti settennali, della festa dell’Assunta e per aver sentito descrivere e raccontare del rito dei battenti a sangue. Gente distratta e attratta dai luoghi e dall’evento; gente che domanda dove andare, cosa poter vedere, da dove parte la processione, qual è il tragitto, da dove si vedono meglio i misteri… Qualcuno è deluso per non aver imbroccato il giorno giusto… è capitato qui il sabato pensando di vedere la processione generale e il suo disappunto è forte quando gli viene spiegato che la processione generale è prevista per l’indomani, la domenica.
Quello che vedo è gente curiosa, avida di informazioni e di “consumare” velocemente questa manifestazione. Mi dico ancora una volta che no, non si può avere fretta, non si può “consumare” una manifestazione complicata e complessa come la nostra festa della madonna dell’Assunta che, per sua natura, è lenta, molto lenta. Infatti, i riti settennali si celebrano ogni sette anni e le processioni rionali si svolgono nell’arco di sette giorni, una settimana; la processione generale dura circa sette ore: una sequenza, come si vede, lenta, molto lenta, a volte troppo lenta. Già, perché qui di festa, di velocità e di dinamismo non c’è proprio nulla, qui c’è la festa della penitenza, della sofferenza, della lentezza dei movimenti.
E allora, come poter iniziare a raccontare una delle manifestazioni religiose più particolari, originali e discusse al mondo? Inizio semplicemente dicendo che ogni sette anni, partendo dal lunedì successivo alla data del 15 agosto, fino alla domenica seguente, a Guardia Sanframondi si svolge una complessa manifestazione religiosa: i Riti settennali di penitenza in onore dell’Assunta. Il lunedì successivo il 15 agosto d’ogni sette anni, i quattro rioni di Guardia (Croce, Portella, Fontanella e Piazza), con una rigorosa sequenza, organizzano due processioni ciascuno: la prima detta di penitenza, la seconda denominata di comunione. La domenica, a conclusione di una settimana ricca di emozioni ed avvenimenti, tutti i rioni partecipano e danno vita alla lunga processione generale. I riti mettono in scena con i misteri, un’umana confessione, comunione e purificazione collettiva che diventano, ogni sette anni, la possibilità di stabilire un contatto…
Nelle pagine di questo libro come nel sito (www.ritisettennali.org) si tenta di spiegare e descrivere, attraverso la chiave di lettura proposta dall’autore, i complessi elementi di questa particolarissima manifestazione religiosa.
Ritisettennali
Il racconto e le immagini di una delle manifestazioni religiose più particolari, originali e discusse al mondo
Giovanni Lombardi
- Dimensioni: 13 cm x 20 cm
- Rilegatura: copertina morbida
- Pagine: 224
- Anno: 2023
- Data di prima pubblicazione: agosto 2023