Nell’era della ‘comunicazione totale’, i riti settennali di penitenza, in onore dell’Assunta di Guardia Sanframondi, avrebbero bisogno di veicolare informazioni corrette e puntuali: limitarsi ad una descrizione oggettiva di tutte le componenti dei riti; accogliere gli ‘operatori della comunicazione’, offrendo loro un supporto formativo ed informativo, per aiutarli a leggere ed interpretare, in un’ottica corretta, la manifestazione guardiese.
Gli organismi deputati a svolgere il ruolo informativo sono, indubbiamente, la Parrocchia, per l’evidente natura della manifestazione religiosa; il Comune di Guardia Sanframondi per l’altrettanta evidente ragione organizzativa e logistica, unitamente ad un coinvolgimento puntuale dei Comitati rionali.
Sarà il caso di pensare ad un ‘organismo’ formato da queste componenti, per organizzare e gestire informazione e comunicazione; un gruppo che, prima, durante e dopo lo svolgimento dei Riti settennali continui l’opera di informazione sulla manifestazione.
La nostra comunità vuole, solo, che siano correttamente riportate notizie, racconti e immagini di una delle manifestazioni religiose più particolari, originali e discusse al mondo. Per questo, è utile non subire la comunicazione, ma, al contrario, gestirla, proporla e veicolarla, attraverso un lavoro sinergico di tutti i soggetti coinvolti.
Insieme alla organizzazione, alla logistica e a tutti gli altri aspetti collegati alla manifestazione, non vi è alcun dubbio che anche quella della comunicazione, ‘la comunicazione totale’, sarà una ‘sfida’ da gestire per gli imminenti Riti settennali di penitenza 2017.